Immunonutrizione

Un Approccio Integrato per la Salute del Sistema Immunitario

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Nicolas Di Leo

MSc Student | Assistant Researcher | Nutritionist,
Karolinska Institute

Tempo di lettura: 4 minuti
Immunonutrizione

Concetti Fondamentali dell'Immunonutrizione​

L’immunonutrizione è un campo interdisciplinare che collega la nutrizione con la funzione immunitaria. 

Questa disciplina esplora come i nutrienti influenzino il sistema immunitario, con implicazioni significative nella prevenzione e trattamento delle malattie. 

In un’era caratterizzata da un aumento delle malattie croniche e infettive, l’importanza di una corretta nutrizione per il mantenimento di un sistema immunitario efficace è diventata sempre più evidente.

Indice

Nutrienti e la Risposta Immunitaria

Acidi Grassi Omega-3

Questi acidi grassi polinsaturi, trovati abbondantemente in pesci grassi, semi di lino e noci, sono noti per i loro effetti antinfiammatori. 

Gli acidi eicosapentaenoico (EPA) e docosaesaenoico (DHA) sono particolarmente efficaci nella modulazione della risposta immunitaria. 

Il loro ruolo nell’influenzare la produzione di eicosanoidi e citochine, nonché nell’alterare l’espressione genica delle cellule immunitarie, è stato ampiamente studiato.

Vitamine A e D

La vitamina A, essenziale per il mantenimento delle mucose e la funzionalità delle cellule T, e la vitamina D, conosciuta per la sua capacità di regolare la risposta immunitaria innata e adattativa, sono due pilastri nella nutrizione immunitaria. 

La vitamina D, in particolare, è stata studiata per il suo ruolo nella produzione di peptidi antimicrobici come la defensina e la catelicidina, che sono cruciali per la risposta immunitaria contro agenti patogeni.

Zinco e Selenio

Il ruolo dello zinco e del selenio nel supporto della funzione immunitaria è ben documentato. 

Lo zinco è necessario per il normale sviluppo e funzione delle cellule immunitarie, mentre il selenio è un componente chiave di varie selenoproteine che giocano ruoli critici nella difesa antiossidante e nella risposta immunitaria.

Ferro

La carenza di ferro è uno dei deficit nutrizionali più comuni a livello globale e ha un impatto significativo sulla risposta immunitaria. 

Il ferro è cruciale per lo sviluppo dei linfociti e la produzione di citochine, e la sua carenza può portare a un’immunodeficienza.

Prebiotici e Probiotici

I probiotici, come i ceppi di Lactobacillus e Bifidobacterium, hanno dimostrato di influenzare positivamente il sistema immunitario. 

Questi microorganismi possono modulare l’attività dei macrofagi, alterare la produzione di citochine e influenzare la funzione delle cellule T e B

I prebiotici, come l’inulina, Psyllium e i fruttoligosaccaridi, alimentano il microbiota intestinale benefico

Questi composti non digeribili hanno dimostrato di svolgere un ruolo fondamentale nel mantenimento dell’integrità della barriera intestinale e nel modulare la risposta immunitaria.

Quando si parla di specifici nutrienti in relazione al sistema immunitario, è bene ricordare che solo l’integrazione di questi a partire da uno stato carente può verosimilmente portare a miglioramenti.  

D’altro canto, la supplementazione a partire da uno stato non di carenza bensì ottimale non avrà probabilmente alcun impatto significativo sulla salute del nostro sistema immunitario. 

Per determinare se ci troviamo in uno stato di carenza, sarà opportuno fare test biochimici adeguati, valutare il nostro intake e nostri eventuali sintomi che possono essere associati ad una carenza di quel determinato composto.

Una prevenzione si può avere con il test del microbiota intestinale

Immunonutrizione nella Pratica Clinica

Obesità e Diabete: queste condizioni sono spesso accompagnate da un’infiammazione cronica di basso grado, che può essere modulata attraverso interventi dietetici mirati.

Una dieta ricca di antiossidanti, acidi grassi omega-3 e fibre può ridurre l’infiammazione e migliorare i marker immunitari e metabolici.

 

Malattie Cardiovascolari: in pazienti con malattie cardiovascolari, un’alimentazione ricca di acidi grassi monoinsaturi e polinsaturi, antiossidanti e fitonutrienti può ridurre l’infiammazione e migliorare la funzione endoteliale.

Immunonutrizione e Infezioni

Contesto di Infezione Acuta e Chirurgia: l’immunonutrizione può svolgere un ruolo significativo nel migliorare la risposta immunitaria in contesti di infezione acuta, come durante un intervento chirurgico o infezioni virali. 

L’aggiunta di specifici nutrienti, come arginina, RNA nucleotidi, e omega-3, può ridurre la durata delle infezioni e migliorare i tempi di recupero.

Qui abbiamo parlato della correlazione tra infezioni e autoimmunità.

Ricerche Recenti e Sviluppi Futuri

Le recenti scoperte in nutrigenomica hanno aperto la strada alla personalizzazione dell’immunonutrizione. 

L’analisi del profilo genetico e del microbioma individuale può fornire informazioni preziose per personalizzare le raccomandazioni dietetiche, ottimizzando così la risposta immunitaria per ogni individuo, dato che ognuno potrebbe teoricamente avere delle peculiarità che lo possono rendere più propenso ad un deficit di Vitamina A, per esempio, nel caso avessi mutazioni ai geni che codificano gli enzimi che convertono questa vitamina dalla forma inattiva all’acido retinoico (forma attiva). 

Questo approccio potrebbe portare a strategie dietetiche più efficaci e mirate, con un impatto diretto sul benessere e la prevenzione delle malattie. Questi suggerimenti personalizzati sono ancora però molto immaturi e bisogna per ora guardare con un occhio critico chi sostiene con sicurezza di poter risolvere dei problemi utilizzando questi approcci.

Conclusioni

L’immunonutrizione è un campo promettente e in rapida evoluzione, al crocevia tra nutrizione e immunologia. 

Mentre continuano ad emergere nuove ricerche, è essenziale per i professionisti della salute rimanere aggiornati e integrare queste conoscenze nella pratica clinica. 

L’adozione di un approccio immunonutrizionale potrebbe non solo migliorare l’outcome clinico in vari contesti patologici, ma anche rivoluzionare il modo in cui affrontiamo la prevenzione e il trattamento delle malattie in una società che dovrebbe sempre più orientarsi verso un approccio olistico alla salute. 

Se vuoi approfondire a fondo questo approccio, puoi consultare il programma del Master in Medicina e Nutrizione Funzionale oppure acquistare il seminario sul Sistema Immunitario, per aumentare la consapevolezza riguardo l’importanza del supporto del sistema immunitario e i mezzi che ha il nutrizionista.

 

Riferimenti

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