5 fattori interni ed esterni che regolano la Salute della Pelle
In questo articolo, ci immergeremo nell’interazione tra fattori interni ed esterni e come essi influenzano la salute e la bellezza della nostra pelle.
Nicolas Di Leo
MSc Student | Assistant Researcher | Nutritionist,
Karolinska Institute
La pelle, oltre ad essere un indicatore tangibile della nostra età e salute, rappresenta una delle meraviglie più complesse e sofisticate del corpo umano. Mentre la sua funzione principale è proteggere gli organi interni dalle minacce esterne, la pelle è anche un riflesso vivente dei nostri stili di vita, abitudini alimentari e dell’ambiente circostante. Esplorare i meccanismi alla base della salute della pelle e le innumerevoli sfide che affronta quotidianamente può offrire spunti preziosi non solo per i professionisti della salute, ma anche per chiunque desideri mantenere la pelle radiante e sana.
Indice
Cos'è la pelle?
La pelle, il nostro più grande organo, è una struttura complessa che ha una funzione di protezione, regolazione e sensazione.
- Epidermide: lo strato più esterno, principalmente costituito da cellule chiamate cheratinociti, che si rigenerano costantemente. Questo strato contiene anche melanociti, responsabili della pigmentazione della pelle.
- Derma: situato sotto l’epidermide, è composto principalmente da collagene e elastina, che danno alla pelle la sua resistenza ed elasticità. Questo strato contiene anche ghiandole sebacee e sudoripare, vasi sanguigni e terminazioni nervose.
- Ipoderma: composto in gran parte da tessuto adiposo, fornisce isolamento termico e ammortizzazione.
Perché è importante la salute della pelle
La pelle non è solo una barriera fisica tra il nostro corpo e l’ambiente esterno; essa è anche tra gli organi più estesi del nostro corpo, insieme ad intestino e polmoni. Questa svolge funzioni vitali, tra cui:
- Barriera protettiva: la pelle protegge l’organismo da infezioni, sostanze chimiche e radiazioni nocive, mantenendo fuori patogeni e potenziali tossine.
- Regolazione termica: attraverso la vasodilatazione, la vasoconstrizione e la sudorazione, la pelle regola la temperatura del corpo, evitando sia surriscaldamento che l’ipotermia che sarebbero altrimenti letali.
- Sensazione: grazie alle sue terminazioni nervose, la pelle reagisce a stimoli come il calore, il freddo, il dolore e la pressione, permettendoci di percepire l’ambiente circostante e di interagirci più efficientemente.
- Produzione di vitamina D: la pelle contiene un tipo di colesterolo, il 7-dehydrocholesterol, che quando esposto alla luce UV, inizia la sua conversione in vitamina D, un nutriente essenziale per la salute dell’organismo.
- Percezione dell’età e dello stato di salute: la pelle è uno dei pochi organi esposti agli occhi degli altri, e noi umani ci siamo evoluti per giudicare l’età e lo stato di salute di una persona sulla base di questa. Nessuno si preoccuperebbe di ottimizzare tutto ciò che c’è sotto la carrozzeria, senza pensare un minimo all’aspetto estetico della macchina, no?
Imperfezioni della pelle: cause interne
Nella maggior parte dei casi i maggiori problemi della pelle sono causati da scompensi metabolici come:
Disbiosi intestinale
La disbiosi si riferisce a uno squilibrio nella composizione microbica del nostro intestino in una direzione che sappiamo essere non ottimale. La pelle e l’intestino condividono una connessione bidirezionale noto come “asse intestino-pelle”. L’infiammazione intestinale causata dalla disbiosi può influenzare la pelle attraverso diversi meccanismi, tra cui:
- Aumento della permeabilità intestinale: questo fenomeno, spesso definito “intestino permeabile”, permette alle molecole pro-infiammatorie di entrare nella circolazione.
- Modulazione del sistema immunitario: la flora intestinale ha un ruolo chiave nella modulazione delle risposte immunitarie.
Squilibri glicemici
Una dieta ad alto indice glicemico può portare a picchi rapidi dei livelli di glucosio nel sangue. Questo può avere effetti diretti e indiretti sulla pelle:
- Alto IGF-1: l’insulina e il fattore di crescita insulino-simile 1 (IGF-1) possono aumentare la produzione di sebo e promuovere l’iperproliferazione dei cheratinociti, contribuendo all’acne.
- Glicosilazione avanzata: gli zuccheri in eccesso nel sangue possono legarsi alle proteine, formando prodotti finali di glicosilazione avanzata (AGEs) che possono danneggiare il collagene e l’elastina, accelerando l’invecchiamento cutaneo.
Intolleranze alimentari
La risposta immunitaria a certi alimenti, dovuta a intolleranze lievi o subcliniche, può causare infiammazione sistemica.
Questa infiammazione può:
- Alterare la funzione di barriera della pelle: riducendo la capacità della pelle di trattenere l’umidità e aumentando la suscettibilità alle irritazioni.
- Stimolare il rilascio di alcune citochine come l’interleuchina-1, queste possono essere rilasciate in risposta a un’alimento problematico, contribuendo potenzialmente a condizioni come l’eczema o la rosacea.
Consumo di specifici cibi
Alcuni cibi, come il latte o il cioccolato, sono storicamente considerati capaci di influenzare la salute della pelle.
In teoria, Il latte contiene ormoni come l’IGF-1, che può stimolare la produzione di sebo e contribuire all’acne. Inoltre, una grande fetta della popolazione non digerisce perfettamente il lattosio, per cui può essere una buona idea eliminare questo alimento dalla dieta per un periodo di tempo di 6-8 settimane, al fine di esporre eventuali problematiche ad esso riconducibili.
Cioccolato e zuccheri: mentre il cacao in sé ha molti benefici, il cioccolato commerciale che la maggior parte delle persone consuma può contenere zuccheri e latticini, noti per exacerbare l’acne in alcune persone tramite meccanismi esposti in precedenza.
Stato ormonale
Gli ormoni influenzano la salute della pelle in vari modi: Ormoni come il testosterone possono aumentare la produzione di sebo, portando all’acne. Nelle ragazze, cambiamenti ormonali, come quelli durante il ciclo mestruale, la gravidanza o a causa di condizioni come la sindrome dell’ovaio policistico, possono influenzare la salute della pelle, portando a sfoghi di acne o altre condizioni cutanee.
Imperfezioni della pelle: cause esterne
Le cause esterne che influenzano la salute della pelle sono numerose e possono variare in base all’ambiente, alle abitudini personali e ad altri fattori esterni.
Raggi UV
La radiazione ultravioletta dal sole non solo accelera il processo di invecchiamento cutaneo, causando rughe e perdita di elasticità, ma può anche aumentare il rischio di tumori della pelle. L’esposizione estrema ai raggi UV promuove la produzione di radicali liberi, molecole instabili che possono danneggiare il collagene e le cellule cutanee, accelerando il fotoinvecchiamento e aumentando la suscettibilità alla cancerogenesi.
L’inquinamento atmosferico
Questo è un altro aggressore ambientale. Gli inquinanti atmosferici possono produrre radicali liberi, simili a quelli prodotti dai raggi UV. Questi radicali possono compromettere la funzione di barriera della pelle, rendendola più suscettibile alle irritazioni e alle infezioni. La barriera cutanea, quando compromessa, può perdere umidità, rendendo la pelle secca e meno elastica.
Il tabagismo
Rappresenta una minaccia interna ed esterna. Oltre a restringere i piccoli vasi sanguigni nella pelle, limitando l’apporto di ossigeno e nutrienti vitali, le sostanze chimiche presenti nel tabacco promuovono la degradazione del collagene, accelerando il processo di invecchiamento. Questo risultato in una pelle opaca, con una maggiore propensione a rughe e rilassatezza.
Clima e le condizioni atmosferiche
Un clima secco o un inverno rigido possono sottrarre umidità alla pelle, rendendola secca e screpolata. D’altra parte, un’alta umidità può stimolare una maggiore produzione di sebo, potenzialmente portando a sfoghi acneici.
Prodotti per la cura della pelle e cosmetici
Giocano un ruolo cruciale nella salute della stessa. Pur essendo formulati per migliorare l’aspetto della pelle, alcuni possono avere effetti avversi. Ingredienti irritanti possono causare reazioni sulla pelle, come arrossamenti o eruzioni. Allo stesso modo, alcuni prodotti possono essere comedogenici, portando a ostruzione dei pori e, di conseguenza, a punti neri o acne.
In conclusione
La pelle, il più grande organo del nostro corpo, funge da barriera protettiva e riflette sia la nostra salute interna che gli effetti dei fattori ambientali.
Mentre le influenze interne come squilibri glicemici, intolleranze alimentari e disbiosi possono alterare la sua integrità, le aggressioni esterne come raggi UV, inquinamento, sostanze chimiche, e le sfide climatiche rappresentano una minaccia costante.
La combinazione di questi fattori, insieme all’esposizione al fumo e alla scelta dei prodotti per la cura della pelle, può accelerare l’invecchiamento cutaneo e predisporre a varie condizioni dermatologiche.
Tuttavia, con una comprensione informata delle sfide che la nostra pelle affronta e l’adozione di strategie nutrizionali e comportamentali appropriate, possiamo promuovere la salute cutanea, rallentare i segni dell’invecchiamento e ridurre i rischi associati.
Dopo aver condiviso con questo articolo quali potrebbero essere le cause dei più comuni problemi cutanei, in un prossimo articolo approfondiremo quali sono i nutrienti, le molecole e i composti più interessanti dal punto di vista cosmetico per risolvere gli stessi.